UMBERTO PELIZZARI

Ascension è il progetto fotografico di Marco Rizzo che vede coinvolto il campione del mondo per l’apnea Umberto Pelizzari. Il corpo del campione ritratto nel suo elemento preferito risulta sospeso, indefinito; l’apnea genera per chi la pratica, e in questo caso per chi la osserva, un breve periodo di stasi dove mente e corpo si allineano, in un momento di fusione con l’acqua.

“So di essere un uomo, che deve respirare: ma sento di non averne bisogno. Le pulsazioni rallentano, il corpo svanisce, ogni sensazione galleggia dentro nuove forme. Resta soltanto l’anima. Un lungo tuffo nell’anima che sembra assorbire l’universo.

Ogni volta risalire è una scelta: sono io che torno a riappropriarmi della mia dimensione umana, metro dopo metro, per venire di nuovo alla luce. Spesso mi chiedono cosa c’è da vedere laggiù. Forse l’unica risposta possibile è che non si scende in apnea per vedere, ma per guardarsi dentro. Negli abissi cerco il mio io. E’ un’esperienza mistica, ai confini col divino.

All’uscita da ogni tuffo profondo mi faccio il segno della croce. Prima della discesa era per chiedere, ora è per ringraziare. Il mio primo respiro nel riemergere dal fondo del mare, è come il primo respiro fatto quando sono uscito dal ventre di mia madre”. Umberto Pelizzari

Umberto Pelizzari (Busto Arsizio, 28 agosto 1965) Apneista italiano, ha stabilito record mondiali in tutte le discipline dell’apnea. Alto 189 cm per 84 kg di peso, possiede una capacità polmonare di 7,9 litri.

Servizio fotografico svolto nella piscina Y-40 The Deep Joy